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APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE E MULTIMODALE PER PATOLOGIE E TUMORI RARI UROGENITALI - TERAPIE INTEGRATE E ACCREDITAMENTO ERN PER L'UROLOGIA DEL GEMELLI Prof. Marco Racioppi, Direttore Urologia Policlinico Gemelli IRCCS C'è un termine essenziale per una corretta gestione della malattie rare, e cioè gestione multidisciplinare e multimodale, Oggi in particolare ci occupiamo delle patologie urogenitali, in particolar modo quelle rare e complesse come la cistite interstiziale, i diverticoli o la stenosi dell’uretra, i tumori urogenitali rari, e ancora l’incontinenza urinaria maschile, le fistole uro-genitali e uro-intestinali o le stenosi dell’uretere, l’approccio con cure integrate è una caratteristica centrale nel percorso di cura e a livello europeo esistono i cosiddetti ERN, network che garantiscono la capacità di un centro di poter trattare patologie complesse e rare. Recentemente l’Urologia del Policlinico Gemelli è stata accreditata presso l’ERN Eurogen e questo permetterà ai pazienti di poter accedere con maggior facilità a percorsi di diagnosi e terapia dedicati. Ne abbiamo parlato con il Prof. Marco Racioppi Direttore dell'Urologia della Fondazione Policlinico A. Gemelli IRCCS ​ - quanto conta un equipe multidisciplinare e multimodale e cosa significa far parte dell’ERN per trattare al meglio una patologia rara e complessa.. - quali percorsi dedicati sono presenti al Policlinico Gemelli a seconda del tipo di problematica, dai tumori rari a patologie ad alta complessità. - quanto è importante anche il rapporto medico paziente nell’ambito di una malattia rara e complessa e quanto un centro unico dove confluiscono competenze diverse come quello dell’Urologia del Gemelli rappresenti un approdo sicuro per il paziente.
LA NEURORADIOLOGIA INTERVENTISTICA PER IL TRATTAMENTO MININVASIVO DEL DOLORE LEGATO A PATOLOGIE DELLA COLONNA VERTEBRALE (FRATTURE VERTEBRALI, ERNIE DEL DISCO, ARTROSI) PROF. ALESSANDRO PEDICELLI il dolore derivante da patologie della colonna vertebrale, quali le fratture vertebrali acute, le ernie del disco e le sindromi degenerative dovute all'artrosi è spesso severo, invalidante, in alcuni casi cronico. Oggi per trattarlo è possibile intervenire con tecniche di neuroradiologia interventistica, tecnica mininvasiva percutanea e al Policlinico gemelli di Roma è nato l’ambulatorio di Neuroradiologia Interventistica. Ce lo ha presentato il Prof. Alessandro Pedicelli, Responsabile della Neuroradiologia Interventistica del Policlinico Gemelli Fra i temi: Quali condizioni della colonna si possono trattare con la neuroradiologia interventistica. Come si interviene, quale è la procedura Per rispondere alle esigenze dei pazienti al Policlinico Gemelli è da poco attivo un ambulatorio dedicato dove potersi rivolgere, quanto è importante un centro ad alta specializzazione?
Al Policlinico Gemelli è stato inaugurato da pochissimo l’Ambulatorio del Nodulo Polmonare per accogliere tutti coloro che facendo una radiografia o una TAC del torace scoprono un nodulo polmonare. I pazienti vengono inseriti nel cosiddetto “percorso polmone” per guidarli in tempi rapidi verso una diagnosi certa e verso il trattamento più appropriato perché sappiamo quanto una diagnosi precoce di tumore del polmone possa migliorare la prognosi e la qualità della vita dei pazienti. Ci ha presentato il nuovo ambulatorio il Prof. Stefano Margaritora, Direttore della Chirurgia Toracica del Policlinico Gemelli Fra i temi: da quale esigenza è nato l'ambulatorio de nodulo polmonare? Quale è il percorso di un paziente che scopre per caso un nodulo polmonare, quali ulteriori accertamenti? Lo screening polmonare per quali persone è consigliato? Sappiamo da tempo quanto la diagnosi precoce in oncologia sia un cardine per migliorare la prognosi, nel caso del tumore al polmone cosa permette? I danni legati al fumo: molte persone non smettono pensando che i rischi legati al tabagismo non possano essere ridotti dalla cessazione, è così o smettere di fumare è sempre e comunque un vantaggio? Si può prenotare una visita scrivendo a: ambulatorio.nodulopolmonare@policlinicogemelli.it oppure telefonando al numero che vedete 06 3015.6839,
NUOVI TEST GENETICI PRENATALI NON INVASIVI LA DIAGNOSI DI MALATTIE GENETICHE DEL FETO - COME LA SINDROME DI DOWN - DALL''ANALISI DEL SANGUE MATERNO ​PROF. GIUSEPPE NOVELLI Poter diagnosticare malattie genetiche del feto senza ricorrere ad esami invasivi come villocentesi e amniocentesi. Oggi è possibile grazie ad innovativi test genetici sul sangue materno che possono identificare e isolare nel circolo sanguigno della mamma i geni del feto e analizzarli. Ce li ha presentati il Prof. Giuseppe Novelli, Direttore della UOC del Laboratorio di Genetica Medica della Fondazione Policlinico Tor Vergata di Roma. Fra i temi: - Le nuove frontiere della diagnosi prenatale con test di ultima generazione che possono fornire informazioni preziose su malattie genetiche del feto già dalla prima settimane, test sul sangue non invasivi che cambiano lo scenario della diagnosi prenatale. - In cosa consistono questi nuovi test, quali informazioni forniscono e i vantaggi rispetto alle indagini tradizionali che si effettuano oggi come villocentesi ed amniocentesi. - Quale è la finestra temporale nell’arco della gravidanza in cui si può effettuare il test e quali anomalie genetiche vengono analizzate con il test sul sangue? ​ - Volendo guardare al futuro prossimo cosa possiamo aspettarci dall’evoluzione tecnologica dei test genetici?
LA CHIRURGIA ROBOTICA PER IL TUMORE DELLA PROSTATA PER INTERVENTI PIU' PRECISI E MININVASIVI PUR MANTENENDO LA RADICALITA' ONCOLOGICA. ROBOT DI ULTIMA GENERAZIONE PER TECNICHE PERSONALIZZATE. MINORI COMPLICANZE POST OPERATORIE E RECUPERO PIU' BREVE Il tumore della prostata resta la neoplasia più frequente nella popolazione maschile con oltre 36 mila nuove diagnosi ogni anno. Negli anni grazie alle conoscenze sui vari sottotipi di tumore, sul grado di aggressività e sullo stadio di malattia e grazie anche all’innovazione terapeutica il percorso di ogni paziente si è fatto sempre più personalizzato, con la possibilità di interventi più mirati, che vanno dalla sorveglianza attiva alla radioterapia, dalle terapie target alla chirurgia che resta un cardine del trattamento. In questo campo la rivoluzione è arrivata già da qualche anno grazie alla chirurgia robotica che oggi riserva però ancora innovazione importanti legate a tecnologia sofisticata di ultima generazione. Ne abbiamo parlato con il Prof. Emilio Sacco responsabile della Unità di Urologia Robotica del Policlinico Gemelli e Direttore dell'Urologia del Gemelli Isola . Fra i temi: • Che cosa si intende esattamente per chirurgia robotica, cos’è , quali vantaggi e quale ruolo attuale • Quali sono le più recenti innovazioni che cambiano lo scenario chirurgico? • Quale il Ruolo in Urologia, una fra le prime branche ad avere utilizzato il robot, quali le recenti innovazioni e quali i vantaggi per i pazienti con tumore della prostata? • Quale il percorso del paziente al Policlinico Gemelli per un approccio personalizzato in base all’età, alle condizioni fisiche con tutte le armi a disposizione • Il valore di cure integrate e multidisciplinarietà per la centralità del paziente prima durante e dopo l’intervento per il follow up e la riabilitazione e la gestione delle complicanze come incontinenza e impotenza
GASTROSCOPIA "SENZA TUBO" GRAZIE ALLA VIDEO CAPSULA "ROBOTIZZATA" -​PROF. CRISTIANO SPADA Oggi vogliamo presentarvi una nuova tecnica di endoscopia digestiva che permette di poter effettuare una gastroscopia senza il disagio del tubo introdotto attraverso l’esofago per lo studio del tratto gastrointestinale superiore fino al duodeno. Quello che certamente è il desiderio di tanti pazienti oggi diventa realtà grazie ad una tecnologia sofisticata, la NaviCam Stomach System che utilizza una video pillola in grado di riconoscere le lesioni di stomaco e duodeno grazie all’intelligenza artificiale. Si tratta della prima gastroscopia “senza tubo” , una piattaforma robotica dotata di una minuscola telecamera che invia informazioni, dall’esofago in giù mentre naviga all’interno del tubo digerente. Ci ha presentato questa ultima frontiera dell’endoscopia digestiva il Prof. Cristiano Spada, Direttore della UOC Endoscopia Digestiva Chirurgica del Policlinico Gemelli. Fra i temi: - Come funziona la video pillola - Quali informazioni fornisce, quali lesioni è in grado di rilevare - Il valore della gastroscopia - con la video capsula o tradizionale - per la prevenzione oncologica e quando è consigliabile effettuarla
LA REALTA' IMMERSIVA AL PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO PER RIDURRE NEI BAMBINI L'ANSIA E IL DOLORE NEL CORSO DEI TRATTAMENTI COME UN PRELIEVO DI SANGUE, LA RIMOZIONE DI UN CORPO ESTRANEO DAL NASO O DALLE ORECCHIE E L'APPLICAZIONE DI PUNTI DI SUTURA La tecnologia entra sempre più speso nelle nostre vite e in alcuni casi può essere utilizzata come una terapia da somministrare ai bambini in PS: e’ quanto stanno sperimentando al PS pediatrico del Policlinico Gemelli appunto dove vengono utilizzati dispositivi di realtà virtuale sotto forma di giochi o storie interattive per distrarre i piccoli pazienti da procedure invasive o trattamenti fastidiosi come un prelievo di sangue o la rimozione di un corpo estraneo. Facendo indossare ai piccoli un visore da realtà virtuale si riduce lo stress e la paura per la procedura, un approccio innovativo che ci ha presenta il Dott. David Korn Responsabile dei Progetti di Digital Health per la salute della donna e del bambino del Policlinico Gemelli. Fra i temi: - l’esperienza della realtà virtuale al PS e quali risultati sono stati ottenuti - la reazione dei bambini e dei genitori - guardando al domani la realtà virtuale e in generale la tecnologia e il digitale come potranno essere di supporto nella gestione dei piccoli pazienti non solo in pronto soccorso
LA NEURORADIOLOGIA INTERVENTISTICA: TRATTAMENTO MININVASIVO DI: ICTUS, ANEURISMI, PATOLOGIE CEREBRO-VASCOLARI - ​PROF. ALESSANDRO PEDICELLI E' nato recentemente al Policlinico Gemelli l' Ambulatorio di Neuroradiologia Interventistica," una tecnica mininvasiva che negli ultimi anni ha rivoluzionato il trattamento dell’ictus ischemico, degli aneurismi e di altre condizioni cerebro vascolari, permettendo di evitare la chirurgia tradizionale. Ne abbiamo parlato con il Prof. Alessandro Pedicelli, Responsabile della Neuroradiologia Interventistica del Policlinico Gemelli Fra i temi: che cosa è la neuroradiologia interventistica, in quali casi può essere utilizzata e in cosa consiste. Nel caso degli aneurismi quale il percorso di un paziente che si rivolge all’ambulatorio di Neuroradiologia Interventistica del Policlinico Gemelli Quali sono le tecniche con cui si interviene? La neuroradiologia interventistica non è ancora così diffusa eppure permette di raggiungere risultati importanti senza ricorrere alla chirurgia. L’importanza di farla conoscere anche ai pazienti e di eseguirla in centri ad alta specializzazione. Una vista all'Ambulatorio è prenotabile a neurointerventistica@policlinicogemelli.it